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(Ripesco e riadatto questo post che avevo scritto circa un anno fa, sempre attualissimo, per “alleggerire” un po’ una campagna elettorale bruttina. E allora perché non dedicarsi allo sport del mese, l’osservazione dei candidati o candidate-watching? Con affetto e un sorriso, naturalmente)
– Il missionario: la causa per lui è una missione, anzi, LA missione. Non parlerà d’altro fino al momento del voto. Cerchi disperatamente di evitarlo per strada, perché sai già che ti farà una testa così ogni volta, e tu dovrai ascoltarlo mantenendo un’espressione impassibile tipo Regina Elisabetta.
– L’improvvisato: non ha mai fatto politica in vita sua, ma viene folgorato sulla via di Damasco e improvvisamente sa tutto.
– Lo stalker: mi voti? Mi voti? Mi voti? Puoi dire alla tua famiglia di votarmi? Puoi dire ai tuoi amici di votarmi? Dai mi voti? Ti lascio un po’ di santini (200), gli altri 100.000 li tengo che devo andare a metterli nelle cassette della posta.
– Il cordiale: quello che improvvisamente è diventato simpaticissimo e ti saluta sempre per strada. Fino al 4 marzo
– L’irrecuperabile: quello che non ce la fa a essere simpatico neanche in campagna elettorale
– L’estraneo: quello che non sa bene neanche lui perché è in lista. “Ma sì, me l’han chiesto”. Passava per caso.
– L’anonimo: è instancabile, tra pagine Fb anonime e profili fake. Tutto, pur di non metterci la faccia.
– Il modesto: quello che parla di sé in terza persona. Uno e Trino.
– L’opportunista: quello che è animato da genuini e palesi interessi personali, e non si cura nemmeno di nasconderli troppo
– Il gioioso: sole cuore amore, viva la natura, basta cultura spazzatura. Ah no, quella è Melina Riccio.
– L’arrivista: si venderebbe l’anima al diavolo. Anzi, forse se l’è già venduta.
– “Rischiatutto”: ha sempre la risposta pronta per qualsiasi tipo di problema, ed è sempre il primo a spararla sui social o come comunicato via mail. Pronti? Via! Schiaccia il pulsante e prenota la risposta! Strage di alci in Finlandia? Comunicato! Mike Bongiorno sarebbe fiero di te.
– Napalm 51: chi guarda Crozza lo conosce, è la versione molesta di Rischiatutto. «Aggiorna, metti like, leva like, commenta, insulta, flame flame flame. Banna banna banna, Leon Leon Leon. Mammaaaaaaaa portami i santiniiiiiiii. E vabbè molla un attimo l’ossigeno, cosa sarà mai».
– L’entusiasta: lui propone, e punta in alto. Altro che ponte sullo Stretto. Area 51 in Val Bormida.
– Quello che ci crede: veramente troppo. Non ce la può fare ad arrivare al 4 marzo senza un infarto. “House of Cards” levati!
Valentina