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Dal momento che sono affascinata da qualsiasi libro che… parli di libri, non potevo non leggere “Risvolti di copertina” (Laterza, 2019) di Cristina Taglietti, un viaggio molto interessante in diverse realtà editoriali italiane (Sellerio, e/o, L’orma, Giunti, il Mulino, Zanichelli, Einaudi, Bao, il Castoro, NN, La Nave di Teseo, Feltrinelli, GeMS, Mondadori). E mi è piaciuto davvero molto.
Ecco i miei tre buoni motivi per leggerlo:
1 Ogni casa editrice è un mondo a sé: si va dalle piccole realtà indipendenti che hanno visto la luce grazie a una coppia o un gruppo di amici, con sede in un appartamento o addirittura in una camera da letto, ai brand più noti. Ognuno ha una sua storia particolare, e ognuno ha una sua visione e un modo di lavorare.
2 Perché il libro racconta anche aneddoti e curiosità che forse non tutti conoscono, mettendo in luce tutti, ma proprio tutti, gli aspetti del lavoro dell’editore. Interessante soprattutto capire come vengono proposte le novità, come vengono scelti gli autori, come si pensano e si realizzano i libri che poi tutti noi leggiamo.
3 Beh, forse il motivo più banale:è un libro scritto da chi ama i libri a chi ama i libri. E parla, naturalmente, di persone che amano i libri. Un po’ il lavoro dei sogni di ogni amante della letteratura. Insomma, per chi adora leggere, per chi acquista volentieri letture di ogni casa editrice, per chi come me alla vista dei capitoli ha esclamato “Ho un libro di questo editore!” oppure “Ho visto il suo stand all’ultima fiera in cui sono stata!”, si tratta di un bellissimo modo per scoprire cosa si cela dietro i loghi che vede stampati in copertina. Interviste agli editori, visite nelle sedi, tutto è documentato e sì, hai davvero l’impressione di essere lì accanto all’autrice del libro.