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Questa è una schermata del mio cellulare poco fa. No vabbè (se sperate che io legga tutto)…
Siccome però in effetti mi si stanno intasando tutti i canali di comunicazione (e Gmail non manca mai di ricordarmi quanto la mia casella sia sull’orlo dell’esplosione), ho in mente qualche canale alternativo dedicato a coloro che non hanno poi cose veramente importanti da dirmi:
- Piccione viaggiatore (no dai, i piccioni mi fanno schifo. Sordidi ratti con le ali. Meglio gufi, o falchi)
- Segnali di fumo (possibilmente accompagnati da profumo di arrosto)
- Comunicazioni sonore tipo “Incontri ravvicinati del terzo tipo” (non messaggi vocali. Chiaro? NON messaggi vocali. Quelli sono il male del mondo, li ascolto con lo stesso entusiasmo con cui leggo i messaggi che si twittano Trump e Kim Yong-un).
- Messaggi in bottiglia (scritti sulle etichette. Dentro, un buon rosso va benissimo)
- Per chi davvero si impegna, lettere scritte con l’alfabeto farfallino (vefe lofo rificofordafatefe?)
Valentina