Tre buoni motivi per leggere “La luce che c’è dentro le persone” di Banana Yoshimoto

Tempo di lettura: 1 minuto

3 out of 5 stars (3 / 5) Delicato racconto di un episodio di vita, di quelli che segnano e fanno pensare «E se…?»


“La luce che c’è dentro le persone” è un racconto di Banana Yoshimoto, pubblicato per la prima volta nel 2006 nella raccolta “Ricordi di un vicolo cieco”. Ho letto la versione edita da Feltrinelli Zoom Flash nel 2011. Parla di un’amicizia infantile che segnerà tutta la vita della protagonista.

Ecco tre buoni motivi per leggerlo:

1 Perché è delicato e introspettivo, racconta di uno di quei rapporti unici che abbiamo da bambini, destinati a essere ricordati per sempre.

2 Perché il piccolo amico della protagonista, nella sua semplicità, compie ragionamenti bellissimi e maturi, adulti e premonitori per la sua età, quasi come un magico folletto in un racconto incantato.

3 Perché ci pone davanti a uno degli interrogativi che ci poniamo più spesso, e in diverse circostanze: «Cosa sarebbe successo se…..?»

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