Tre buoni motivi per leggere “Fiabe per adulti consenzienti” di Guido Catalano

Tempo di lettura: 2 minuti

3.5 out of 5 stars (3,5 / 5)

Una piacevole lettura per ridere un po’… anche senza lieto fine


Ho letteralmente “divorato” nei giorni scorsi “Fiabe per adulti consenzienti” di Guido Catalano (Rizzoli, 2021), mi è piaciuto e mi ha divertita molto.

La trama: è una raccolta di fiabe brevissime e non convenzionali, per adulti, inventate da Catalano. Ci sono, ad esempio, un cannone inconsapevole, un re che organizza una sontuosa festa a cui non partecipa nessuno, un principe che voleva essere una principessa, una lavatrice che è una macchina del tempo, e tanti altri spunti assolutamente “folli”.

Ecco perché leggerlo:

1 È ricco di ironia, sarcasmo, nonsense (mi ha ricordato un po’ le vignette di Sio, “Scottecs”) ma ogni fiaba finisce con un sorriso. A volte un po’ sciocco, a volte consapevole, a volte amaro, a volte si riflette, a volte si ride giusto per ridere. Perché, come dice l’autore, poeta e performer, «l’importante è saper ridere, anche senza lieto fine», per esorcizzare le nostre paure. Soprattutto dopo un anno di pandemia, in cui siamo disperatamente alla ricerca di piccole evasioni divertenti. Siamo insomma consapevoli che la vita non è una fiaba. Ma d’altronde neanche le fiabe di Catalano sono fiabe, almeno nell’accezione tradizionale. A questo proposito, cito ancora l’autore nell’introduzione: «Proprio quando ci sembra di essere in balia degli eventi, che siano draghi, orchi, o altre spaventosissime entità, possiamo tentare di riderci sopra, possibilmente insieme».

2 Sono fiabe brevissime, a volte anche solo di un paragrafo, il ritmo è brillante. Si leggono molto facilmente, si possono “divorare” tutte d’un fiato (come ho fatto io, non ho resistito), oppure centellinare quando si è in vena e quando più si ha bisogno di un sorriso. Una fiaba al giorno, leva la malinconia di torno.

3 I testi dell’autore sono affiancati dalle illustrazioni del bravo Marco Cazzato, che rafforza il significato (anche comico) delle fiabe. I lavori di Cazzato sono apparsi su “La Stampa”, “Corriere della Sera”, Linus. Insomma, bello da leggere e da guardare.

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