Tre buoni motivi per leggere “La bella vampirizzata” di Alexandre Dumas

Tempo di lettura: 1 minuto

3 out of 5 stars (3 / 5)

Per concedersi un “brivido” estemporaneo


Cercavo qualcosa di breve da leggere tra un romanzo e l’altro, e ho trovato “La bella vampirizzata” di Alexandre Dumas (padre), edito da Fogli Volanti, pubblicato per la prima volta nel 1849 insieme alla raccolta di novelle “I mille e un fantasma”.

Ecco perché leggere questo racconto:

1 Perché è un Dumas che stupisce, e che io non avevo mai conosciuto. Lo stesso autore dei “Tre Moschettieri”, del “Conte di Montecristo” e di “Robin Hood” si cimenta nel racconto dell’orrore, sfoderando una vena “gotica” degna di Edgar Allan Poe.

2 Perché è breve, leggibile in pochissimo tempo (un viaggio in treno, una serata in cui si ha voglia di qualcosa di poco impegnativo), ed è facile ed estremamente godibile. Adatto a tutti.

3 Perché è molto adatto per avvicinare i giovanissimi alla lettura dei classici: d’altra parte si parla di amori proibiti e vampiri, argomento molto di moda!

 

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