Tre buoni motivi per leggere la saga delle “Cronache del ghiaccio e del fuoco” di George R. R. Martin

Tempo di lettura: 1 minuto

5 out of 5 stars (5 / 5)

Inventare un mondo di due continenti con le sue regole, i suoi scenari e i suoi personaggi non è mai facile: George R. R. Martin ci è riuscito


Se dico “Cronache del ghiaccio e del fuoco” (Mondadori), chi ha letto la saga mi capirà. Se dico “Il Trono di Spade” – titolo del primo libro – sicuramente mi capiranno tutti.

La saga (per ora incompiuta) delle “Cronache del ghiaccio e del fuoco”, conosciutissima anche grazie alla serie tv “Il Trono di Spade” che è diventata un caso mondiale, è un fantasy rivolto a un pubblico direi prevalentemente adulto, a causa delle numerose scene “splatter” e di sesso, ed è incentrata sulla lotta per conquistare il potere nei due continenti di Westeros ed Essos, in una girandola di personaggi e ambientazioni differenti. Ecco tre buoni motivi per leggere i libri:

1Creano dipendenza. Un po’ come mi era successo con l’amato Harry Potter (che resta, per motivi affettivi, assolutamente imbattibile) non vedevo l’ora di andare avanti con la lettura, a costo di rimanere alzata fino a tardi. Molto fino a tardi. Il fatto che la scrittura sia semplice e scorrevole aiuta molto.

2I personaggi sono davvero tanti ma sono caratterizzati molto bene, per cui non è difficile memorizzarli tutti. Non c’è nessun eroe (o quasi) nella classica accezione del termine, l’autore fa un buon utilizzo del sarcasmo e dell’ironia, insomma non ci si annoia.

3 L’autore ha creato un mondo molto vasto e ben descritto, con due continenti, cittadine e capitali, decine di popolazioni diverse, ognuna con i suoi usi, costumi, lingue e religioni. E nella narrazione si passa spesso da un luogo all’altro, finendo per visitare quasi tutti i Sette Regni (e oltre) senza trovare una contraddizione. Chapeau.

Libri molto belli che vale la pena leggere anche se avete visto la serie tv, perché ci sono molti più personaggi, molte più scene, molti più dettagli, e a un certo punto le trame prendono strade diverse. Insomma, non c’è molto altro da aggiungere, se non Martin, sbrigati a scrivere gli ultimi libri!!

Pinocchio di Guillermo del...

Pinocchio di Guillermo del Toro è poetico? Indubbiamente: la...

Vi piace “The Sandman”...

È indubbiamente la serie tv del momento e ne...

Il libro al buio:...

PRIMA DECIDETE SE VI ISPIRA, POI VI SVELO IL...

Tre buoni motivi per...

Un labirinto letterario in cui è meraviglioso perdersi. Dopo 15...

Tre buoni motivi per...

Un caleidoscopio di personaggi e ambientazioni sorprendenti e fantasiosi Ammetto...

Tre buoni motivi per...

Curiosità e aneddoti (ufficiali) per tutti gli amanti di...

“Le bambine non esistono” di Ukmina Manoori: l’Afghanistan e quelle bimbe vestite da maschi per sopravvivere

"Le bambine non esistono": parola di Ukmina Manoori, donna afghana che ha deciso di raccontare la sua storia molto particolare in un libro curato...

Il tradimento del lavoro: libri per capire la rivoluzione silenziosa del nostro tempo

Lavoratrici e lavoratori dei settori dell'istruzione, della grande distribuzione, del terzo settore, della cultura, dello sport, del giornalismo, della ricerca, della logistica, dell'Ict, della...

Libri da leggere nel 2023: 20 “must have” per affrontare l’anno nuovo

Se vi è piaciuta la nostra guida con i libri che abbiamo più amato nell'arco del 2022, eccoci qui alla classifica dei libri da...

Tre buoni motivi per leggere “Le città invisibili” di Italo Calvino

Vi è mai capitato di leggere da giovani libri (perché costretti) che avete odiato, riscoprendoli e adorandoli più avanti? A me è successo con...

“Le sette lune di Maali Almeida” di Shehan Karunatilaka: il capolavoro arriva dallo Sri Lanka

Non sempre i romanzi che conquistano i grandi premi letterari si rivelano all'altezza delle aspettative dei lettori. Nel caso di "Le sette lune di...

Il grande successo della serie tv “Mare Fuori”: 3 libri da leggere sull’argomento

C'è una serie tv italiana che in questo momento sta facendo parlare adulti e giovanissimi, prodotta da Rai Fiction, celebrata al recente Festival di...

Gialli che passione: 5 libri con cui iniziare il 2023

Ho una tradizione: il primo libro che leggo all'inizio dell'anno è sempre un giallo. E se negli ultimi tempi la scelta era stata quasi...

Tre buoni motivi per leggere “Lo strano caso del Dr. Jekyll e di Mr. Hyde” di Robert Louis Stevenson

Un classico gotico che ci costringe a guardarci allo specchio E va bene, lo ammetto: "Lo strano caso del Dr. Jekyll e di Mr. Hyde" scritto...

Tre buoni motivi per leggere ‘Pechino pieghevole’ di Hao Jingfang

Dovremmo essere veramente grati alla casa editrice torinese Add per aver fatto conoscere al pubblico Hao Jingfang, prima scrittrice a vincere - nel 2016...