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Mai una gioia, per i fan del Trono di Spade: “Fuoco e sangue”, il libro di George R. R. Martin dedicato alla storia della dinastia Targaryen, inizia da Aegon il Conquistatore ed è stato paragonato da alcuni al “Silmarillion” di Tolkien in salsa Game of Thrones. Ma questo volume è uscito solo in una prima parte di circa 700 pagine, con l’annuncio di un secondo “tomo” in arrivo, ma senza una data precisa di pubblicazione.
Vi ricorda qualcosa? Certo, se avete letto le “Cronache del ghiaccio e del fuoco”, la saga che a un certo punto si interrompe. Il finale è arrivato con la serie tv del “Trono di Spade”, scritto appositamente per l’audiovisivo, ma dal momento che la trama in alcuni momenti cruciali si discosta molto dai libri, c’è da chiedersi come Martin deciderà di concludere la saga scritta… se la concluderà. Perché ci sono tutti gli elementi per pensare che i libri possano regalare ai fan un finale diverso.
Personalmente, sono stata totalmente catturata dal primo volume di “Fuoco e sangue”, scritto sotto forma di saggio storico. Anche se nonostante una narrazione coinvolgente (anche qui Martin sfodera tutta la sua capacità di tenere incollato il lettore alle pagine) nelle ultime pagine, dopo la storia di Rhaenyra Targaryen, mi sono sentita un po’ sopraffatta dai dettagli tra nomi, date e battaglie.
In ogni caso, la serie televisiva “House of the Dragon” della HBO, che si focalizza sulla storia di Rhaenyra Targaryen, presenta notevoli differenze rispetto al libro. Ecco otto di queste discrepanze, che cercherò di rivelare senza spoilerare troppo:
1. La regina Aemma muore ma… senza la scena atroce della serie tv
La regina Aemma muore di parto, sì, ma senza quella scena atroce nella prima puntata in cui praticamente la squartano viva. Quello succede a una sua antenata. Nel libro c’è semplicemente scritto che Aemma morì di parto e tanti saluti. Dunque gli autori della serie tv hanno deliberatamente preso un pezzo di storia che riguardava un’altra regina, e lo hanno allegramente riportato sul piccolo schermo apposta, tanto per aggiungere dello splatter gratuito: a me quella scena ha disturbato molto, pur essendo sopravvissuta al “Trono di Spade” che già non era proprio una favoletta da bambini. Tanto che vedendo la prima puntata ho pensato: “Non fa per me”. E ho aspettato parecchio prima di andare avanti. Potevano evitare? Sì.
2. Alicent coetanea e amica di Rhaenyra?
Non ci sono motivi per pensare che Alicent sia quasi coetanea di Rhaenyra, o che le due fossero state amiche da giovani. Anzi, sembra proprio che Alicent sia più vecchia, e che le due non avessero mai avuto un rapporto di amicizia prima.
3. Rhaenyra e ser Criston Cole: amore e odio
Rhaenyra non fa l’amore per la prima volta con ser Criston Cole: sebbene lei lo adorasse fin da giovanissima, le cose vanno diversamente. Ci sono due principali filoni sostenuti dalle fonti dello “storico” che racconta le vicende: uno dice che Rhaenyra voleva sedurre ser Criston Cole ma lui, disgustato dalla sua spudoratezza non troppo regale, la respinse, e i due si allontanarono a tal punto da arrivare poi a odiarsi. L’altro dice che ser Criston Cole voleva sedurre Rhaenyra, ma fu lei a respingere lui, e i due si allontanarono a tal punto da arrivare poi a odiarsi.
4. Rhaenyra robusta e larga di fianchi
Rhaenyra, dopo le tante gravidanze, viene descritta come “robusta e larga di fianchi“. Nella serie tv questo cambiamento non figura.
5. Re Viserys corpulento e rubicondo
Re Viserys nella serie tv sembra soffrire di una malattia simile alla lebbra e dimagrisce spaventosamente. Nel libro invece “si era fatto estremamente corpulento e rubicondo, a malapena riusciva a salire i gradini per sedersi sul Trono di Spade”.
6. Haelena, la figlia di Viserys e Alicent, e la follia
La figlia di Viserys e Alicent, Haelena, nella serie tv sembra il perfetto esempio di quel proverbio che dice “Ogni volta che nasce un Targaryen, gli dei lanciano una moneta”. In parole povere, sembra che la ragazza abbia qualche deficit cognitivo fin dalla nascita. Nel libro non è così: viene descritta come una ragazza allegra, ma che sprofonderà nella follia a causa di un episodio che nella serie tv non è ancora arrivato…
7. Come muore Laenor Velaryon?
Come muore Laenor Velaryon, il primo marito di Rhaenyra? Chi ha visto la serie tv sa che Daemon organizza una messa in scena della morte di Laenor per poter sposare Rhaenyra. Ma Laenor non è veramente morto, e scappa con il suo amante. Nel libro le cose vanno diversamente: Laenor Velaryon venne ucciso mentre visitava una fiera a Città delle Spezie, pugnalato a morte dal suo amico e compagno Qarl Correy dopo un’animata discussione forse per gelosia, oppure forse perché Daemon aveva pagato Qarl per disfarsi del suo amante. Questo in modo da poter arrivare al suo obiettivo finale, ovvero sposare Rhaenyra.
8. E l’ex moglie di Daemon?
A proposito, anche Daemon però era sposato con una donna, Rhea Royce, che in entrambe le versioni, carta e video, non ama. Come riuscì a risposarsi con Rhaenyra? Nella serie tv è chiaro: fu Daemon a uccidere Rhea, inscenando un incidente. Nel libro si parla solo di un “tragico incidente, uno di quelli che plasmano il destino dei regni”: Rhea Royce cadde da cavallo fratturandosi il cranio su un sasso, non vengono menzionati colpevoli né altri complotti.