Tempo di lettura: 2 minuti
Diamo i numeri! No, non siamo impazziti, volevamo semplicemente condividere alcune note molto positive: innanzitutto, Tre Buoni Motivi per Leggere chiude l’anno in crescita sia sui social sia come statistiche del sito e la cosa non può che farci enormemente piacere ed essere di stimolo per cercare di migliorarci sempre più.
E poi vogliamo condividere con voi una curiosità: quali sono le recensioni più apprezzate dai lettori? Su quali generi si è diretto maggiormente il pubblico di Tre Buoni Motivi per Leggere quest’anno? Qual è l’identikit del lettore del nostro blog?
Dai dati a nostra disposizione possiamo dire che, per quanto riguarda l’anno che stiamo per salutare, l’89,8% dei nostri lettori è italiano, il 3,7% arriva dagli Usa, lo 0,8 dalla Svizzera e poi abbiamo persone che ci hanno visitati praticamente da tutta Europa, dall’Australia, dal Canada, dalla Russia, dall’India, da diversi stati africani e sudamericani.
Ecco le recensioni scritte nel 2022 che sono state più lette:
- Tre buoni motivi per leggere “Il tuffatore” di Elena Stancarelli
- “Le verità di Miracle Creek” di Angie Kim: la famiglia del sogno americano alla sbarra
- “L’eclissi di Hong Kong” di Ilaria Maria Sala: quando il passato divora il futuro
- Tre buoni motivi per leggere “Tipi da libreria” di Shaun Bythell
- Tre buoni motivi per leggere “Quattro metà” di Martino Coli, ispirato al film Netflix
- Tre buoni motivi per leggere “Maimamma”, il libro de La Rappresentante di Lista
- Tre buoni motivi per leggere “Mythos” di Stephen Fry
- Un giallo nel labirinto letterario: “Rosaura alle dieci” di Marco Denevi
- “Fedeltà” di Marco Missiroli: dal libro alla serie tv Netflix, la recensione
- “Il ritmo di Harlem” di Colson Whitehead: tre buoni motivi per leggere i suoi tre episodi
Ed ecco le recensioni più lette dell’anno 2022 (indipendentemente da quando sono state scritte):
- Al primo posto c’è la guida con i “must have” del 2022 (non perdetevi quella del 2023!)
- Tre buoni motivi per leggere la serie del Commissario Gamache di Louise Penny
- Tre buoni motivi per leggere “Cime Tempestose” di Emily Bronte
- Tre buoni motivi per leggere “Il tuffatore” di Elena Stancarelli
- Tre buoni motivi per leggere “La verità sul caso Harry Quebert” di Joel Dicker
- Tre buoni motivi per leggere “Le città invisibili” di Italo Calvino
- Tre buoni motivi per leggere “L’estate in cui imparammo a volare” di Kristin Hannah
- Tre buoni motivi per leggere “Storia di Shuggie Bain” di Douglas Stuart
- Tre buoni motivi per leggere “Favole al telefono” di Gianni Rodari
- Tre buoni motivi per leggere “La trionferà” di Massimo Zamboni